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lunedì 29 novembre 2010

E adesso che ho imparato...

...si salvi chi può!!! :) Mi spiego: tre settimane fa ho cucinato la mia prima pizza, sabato ho fatto la mia prima torta, questa:
La voglia di imparare a cucinare è nata da poco tempo a questa parte, da quando ho cominciato a "vergognarmi" del fatto che sono una "donna" e non so cucinare, mentre il mio uomo cucina qualsiasi cosa e bene! Da questo è nato una specie di desiderio di "riscatto", di far vedere ai miei famigliari e al mio uomo che anche io posso fare qualcosa... E questi sono i risultati... Piano piano riuscirò anche io a cucinare cose anche un po' più elaborate! Adesso sono super lanciata e per questo fine settimana ho in mente di preparare un altro dolce per il mio Luca!

venerdì 26 novembre 2010

Let it snow, let it snow, let it snow...

Io non capisco tutta sta gente che smania perchè vorrebbe che nevicasse a fine novembre. Io non voglio che nevichi, o almeno non nel weekend, perchè:
a)se nevicasse infrasettimana mi starebbe anche meglio, perchè sicuramente ci sarebbero disagi coi treni, quindi si starebbe a casa da scuola, e va bene, ma poi che palle!!!
b)ricollegandomi ad a), se ci sono disagi nei trasporti, come si può pretendere di uscire di casa? Non si può, perchè in particolare qui nella mia zona, ora che spargono il sale la neve e il ghiaccio sono già ben piantati per terra quindi quando nevica tanto vale mettersi il cuore in pace e starsene in casa a rompersi le palle.
c)collegandomi ad a) e b) se nevica nel weekend per me è come se mi togliessero il weekend, e non so se per tutti il finesettimana ha l'importanza che ha per me, evidentemente no! Il weekend per me è sacro, perchè è il momento in cui posso mettere da parte i miei impegni settimanali per un paio di giorni, rilassarmi e divertirmi. Ok, tra un po' questo discorso non varrà più perchè gennaio e febbraio e gli esami che si portano dietro sono alle porte, ma intanto preferisco far bene durante la settimana e rilassarmi il sabato e la domenica.
d)la neve è bellissima, concordo in pieno, ma è bella solo a natale e all'ultimo dell'anno (se non devi guidare). Ormai per me c'entra solo il discorso "guida" e "strade". Quando ero piccola in inverno desideravo la neve più di ogni altra cosa, ma adesso che sono patentata, la neve sinceramente, meno la vedo e meglio sto.


domenica 21 novembre 2010

...e tanti auguri a noi!!! :)

Oggi, 21 novembre 2010 per me è una giornata molto importante, perchè festeggio un anno insieme al mio amore Luca!! Quello che segue è il testo del biglietto che gli ho scritto, o meglio quello che doveva essere un biglietto ma poi si è trasformato in un poema epico!! :) è tutto tuo amore mio...


                                                         21-11-2010

Amore mio, finalmente posso dirtelo: buon anniversario (o come preferisci tu, buon "un parto e tre mesi")! ...E così un anno è passato, anzi è proprio volato! Eppure mi ricordo perfettamente quello che è successo un anno fa, e infatti mentre scrivo ho le farfalle nello stomaco, sono emozionata proprio come allora! Una delle scene che ricordo più chiaramente è il mio ritorno a casa: ero talmente persa, confusa e felice per quello che era successo che non guardavo neanche la strada, guidavo con un sorrisino ebete e la macchina andava praticamente via da sola! Così è la penna adesso: scrive quasi come se fosse lei a sapere cosa deve fare! Sono tante le cose che vorrei dirti, ma penso che non mi basterebbe un libro (e qua già viene fuori un po' di donna, la capacità di parlare, parlare, parlare, parlare...). Innanzitutto grazie di questo fantastico anno insieme: te l'ho detto fin dall'inizio che mi sembrava un sogno il fatto che dopo quattro anni tu fossi "tornato"; sappi che lo credo ancora adesso a un anno di distanza, per questo ti ringrazio: hai reso quest'anno della mia vita un vero sogno!! C'è una frase di un film che ora non ricordo, ma ricordo che diceva una cosa tipo: "se sto sognando non mi svegliare, ma se sono sveglio non farmi addormentare". Ecco, mi è venuta in mente l'altro giorno pensando a quest'anno fantastico! Grazie di esserci sempre amor, sono proprio contenta di avere una persona come te, perchè ci sei nei momenti più belli, ma anche per portare un sorriso in quelli brutti. Volevo anche dirti che per quanto riguarda me vale lo stesso, lo sai che ci sono e ci sarò sempre: quando sarai triste non devi far altro che guardarti la mano sinistra e leggere quello che c'è scritto in quell'anello un po' consumato: "I will always be there for you too". Grazie perchè sei speciale e perchè hai sempre la battuta pronta, anche se a volte, come diciamo noi sei "spezzengo"! :) Grazie perchè da quando sto con te sono cambiata, e non solo fisicamente! Diciamo che chi non sa di noi lo vede distante un chilometro che sono innamorata! Non sai i primi tempi quanta gente me lo faceva notare, incredibile... Adesso sto ascoltando le canzoni del cd che ho appena finito di farti: quasi tutte canzoni che abbiamo sentito insieme... La prima canzone che ho sentito in macchina con te, la canzone che mi hai dedicato, la canzone "tormentone" (e già qua capirai!!!)... E mentre ascolto queste canzoni, oltre che venirmi in mente tu, mi viene in mente di scriverti una cosa: scusa per la rozzezza del foglio, ma oh, nei fogli bianchi non sono proprio capace di scrivere, vado tutta storta! Ecco, uno dei cambiamenti che posso fare entro l'ormai celebre "31 settembre 2011"! Hahahaha!! E mi scuso anche se quello che ho scritto può sembrare ripetitivo, scorretto o senza senso, ma ripeto, la penna va via da sola!! Scherzi a parte, grazie davvero di tutto quello che abbiamo passato insieme finora! Spero che ci siano tanti tanti e tanti altri anni così felici!
Grazie di tutto, ti amo!!
                         Francesca, a.k.a. Oca marina!

Ecco questo biglietto secondo me è l'emblema del non saper scrivere. Però non posso correggermi più di tanto, perchè scritto così un po' "ad minchiam", primo è da me, secondo è più naturale. Non sono mai stata brava ad esprimermi con le parole, ma lui che mi ama capirà...






mercoledì 17 novembre 2010

Le mie paure - Parte 1

1)Paura dei fenomeni naturali

Questa è una delle più grandi paure. Penso di temere i fenomeni naturali più della morte (che è una delle paure più grandi di tutti credo!). Ho paura del fuoco, infatti quando devo mettere legna dentro alla stufa sto molto attenta perchè ho paura di bruciarmi! Diciamo che il fuoco mi impressiona, ed è stato per un periodo un sogno ricorrente... Sognavo che partiva un incendio nel paesino in montagna dove ho la casa, e che arrivava molto rapidamente fin qui a casa mia (robe impossibili) e dovevo scappare e nel frattempo avvertire la gente di farlo!
Poi ho anche paura dell'acqua e delle alluvioni, non perchè non sappia nuotare o perchè l'acqua non mi piaccia, è che sono fortemente impressionata dalla sua forza distruttrice. Si dice tanto che il fuoco è una cosa terribile perchè brucia tutto, ma l'acqua secondo me è peggio perchè è molto più difficile da fermare! Non vorrei dire una cavolata, ma secondo me l'acqua ha fatto più morti e più danni del fuoco, ricordando le varie notizie di catastrofi sentite in questi anni. 
E poi, la cosa di cui ho più paura anche se non l'ho mai vista sono i tornado. Sinceramente spero di non aver mai a che fare con uno di quegli aspirapolvere giganti!! Ho due-tre sogni ricorrenti che riguardano i tornado:
1-Guardo fuori dalla finestra e vedo in lontananza quattro o cinque tornado che si avvicinano paurosamente a casa mia ma per fortuna non la sfiorano nemmeno.
2-Simile al numero 1, solo che uno, di dimensioni paurosamente grandi, mi squarcia a metà la casa.
3-Vedo un tornado enorme che si avvicina a casa mia, esco per scappare ma mi blocco e quando il tornado mi arriva davanti si dissolve.
Forse dovrei far analizzare da qualcuno questi sogni perchè secondo me hanno un loro perchè! Chissà, magari qualcuno che legge questo post può darmi delle risposte...

lunedì 15 novembre 2010

Le mie paure - Prologo

"La mia "paura" è la mia essenza, e probabilmente la parte migliore di me stesso." - Franz Kafka




Visto che il duende dopo un breve sprazzo di luce è ritornato in letargo, ho deciso di pubblicare una serie di post intitolati "Le mie paure". Se non posso scrivere racconti di fantasia sulle altre persone, almeno posso raccontare me stessa.



venerdì 12 novembre 2010

Fantaghirò

Prima mentre cenavo mi è venuta in mente Fantaghirò. Sarà stato il pesce o tutte le mandorle che mi sono mangiata prima di cena? Chi lo sa, fatto sta che ci ho pensato per tutta la cena. Pensavo al fatto che quei cinque film li so a memoria ormai, con tutte le volte che li ho visti, e che il migliore come morale, è in assoluto il primo. Nel primo film ci sono delle frasi che secondo me sono rimaste nella storia, ad esempio "Mira al sole!". Chi non ha mai sentito questa frase? Penso nessuno perchè è famosissima! Poi pensavo che la parte migliore come storia è la seconda parte, famosissima perchè è quella in cui lei si taglia i capelli con la spada, e soprattutto quella in cui è costretta a far rivivere al suo principe Romualdo la loro storia d'amore perchè lui è stato colpito da un incantesimo e non ricorda più niente. Li è bello perchè ci sono delle inquadrature fantastiche: gli occhi di Romualdo che persi cercano lo sguardo di lei, la freccia, e soprattutto il finale quando emergono dall'acqua e si scambiano un bacio appassionato. Ora il punto è: dopo tutte le varie vicissitudini (Tarabas, Darken, salvare i regni dalla nube nera ecc...) perchè diamine la serie deve avere un finale così brutto? Perchè la prima volta che una persona vede tutta la serie, non ci pensa, anzi, arriva a pensare che il finale del quinto film sia anche carino, perchè è così! Ma provando a mettere insieme tutti i cinque film e pensando al finale, non è oltremodo triste? Cioè alla fine praticamente per il desiderio di una bambina Fantaghirò dimentica tutto!! E li uno si chiede: ma scusa, perchè dimenticare? Cioè Fantaghirò ha lottato e pianto in tutti i film, vuoi perchè il suo amore si è dimenticato di lei, vuoi perchè l'hanno fatta soffrire, vuoi perchè muoiono le persone, e la serie me la fate finire così? Si è fatta un mazzo tanto per lei, il suo amore, la sua famiglia e il suo regno, e alla fine dimentica tutto!! Sono quelle cose che di certo non ti cambiano la vita, perchè in fondo è di una serie tv che stiamo parlando, però caspita, se una persona si è appassionata al personaggio, non è bello liquidare così la storia, eh!!!!

mercoledì 10 novembre 2010

I luoghi comuni - parte 2

Penso che il sottotitolo più adatto a questo post sia "Come smerdarsi da soli" perchè oggi mi sono sentita la regina del luogo comune, anche se li odio! Diciamo che ne ho sparati 2 nel giro di 10 minuti neanche, il che è estremamente imbarazzante! Era una conversazione tra me e la Lola, e si parlava delle alluvioni in Veneto, del fatto che gli aiuti arrivano sempre in ritardo eccetera eccetera.
"Io:dai Lola a sto punto trasferiamoci in Svizzera!
Lola:no, no, più in su, meglio!
Io:ma dai anche in Svizzera non devono stare male! Sono neutrali quindi niente guerra, c'è pulito e sono tutti dei ricconi! Comunque più in su, tipo...?
L:bah, in Scandinavia, che so, Danimarca, Finlandia, Svezia, Norvegia, Islanda...
Io:beh in effetti devono star bene in Scandinavia, perchè hanno sussidi per qualsiasi cosa, però dicono che ad esempio in Finlandia ci sia un alto tasso di suicidi appunto perchè c'è troppo benessere!
L:quello è un luogo comune!
(Io:eccheccazzo!)
L:in realtà i suicidi ci sono per il discorso dei sei mesi di luce e dei sei mesi di buio... che poi non è vero che ci sia un alto tasso, è più alto rapportato ad altri paesi, questo si!
(Io:parapparà, parapparà, parapparappappà figur de merda!)"
E questo è uno! Poco dopo si parlava di Erasmus, o comunque esperienze che ti portano a vivere lontano da casa per un lungo periodo!
"Io:beh se avessi la possibilità andresti da qualche parte?
Lola:certo! Soprattutto in Scandinavia, magari a fare un viaggio di una settimana, solo che dopo mi sa che resterei la!
Io:allora ti conviene chiedere la cittadinanza!
L (con faccia sognante):siii, magari! Sai che bello, in Islanda?
Io:(basandomi sul fatto che quando l'ho studiata in geografia era il paese con la più bassa densità di popolazione):oh beh, capirai, non c'è un cane!!
L:quello è un luogo comune! In realtà ce ne sono di persone, solo che l'Islanda è molto vasta, quindi sembra che non ce ne siano!"
E dopo questa mi sono detta: meglio che io stia zitta perchè qua finisce che mi smerdo da sola!! Che vergogna! Io che scrivo sul blog un pezzo sui luoghi comuni mi distruggo con le mie stesse mani!!! Baaaah!!

lunedì 8 novembre 2010

Mah, forse forse...

Credo che il duende stia cominciando a manifestarsi!!!! Da quando sono salita in autobus per andare alla stazione a quando sono tornata a casa mi sono venute in mente una serie di immagini che potrebbero costituire un bel racconto!!! Una cosa è certa: so come finirà! Sono un po' indecisa su come dividere l'inizio però, e poi ho bisogno di pensare a uno sviluppo decente!! Dai dai che forse è la volta buona che scrivo anche io!!! :D

domenica 7 novembre 2010

Chi vuole intendere intenda....

"Tu chiamale se vuoi emozioni"



Ci sono emozioni che non riesco a spiegare, perchè è quasi impossibile spiegarle a parole, devi provarle per capire... Lui queste emozioni me le regala sempre... Ieri per esempio mi batteva forte il cuore mentre eravamo li, in silenzio, solo noi due nella penombra della stanza... L'unico rumore era il nostro respiro lento, e il suono delle sue dolci carezze sul mio viso... Appoggiata al suo petto potevo sentire il profumo della sua pelle, che ho tuttora addosso, e il suo cuore che batteva forte forte... Dio quanto ero tranquilla in quel momento, sarei rimasta così tra le sue braccia per sempre...

sabato 6 novembre 2010

I ricordi

"La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla" - Gabriel Garcìa Màrquez


Tutti abbiamo un modo particolare per conservare i nostri ricordi, belli o brutti che siano. Io per esempio conservo quelli cartacei (ad esempio biglietti, fogli, pezzi di diari ecc..) e poi li incollo su una vecchia agenda e ci scrivo sotto di che anno sono (se me lo ricordo) e a cosa sono legati (occasioni, persone ecc..). E' davvero piacevole come cosa, perchè si tratta di bei ricordi, non di cose tristi, e soprattutto in certi casi c'è da morir dal ridere!! L'unico dispiacere che ho, è di non avere niente dell'anno della prima superiore. E' brutto da dire, ma quell'anno è stato davvero buio e confuso, quindi credo di aver buttato nelle immondizie il diario di scuola in un momento di rabbia o tristezza. Dico "credo", perchè a parte la memoria di quello che mi ha fatto star male in quell'anno, per il resto ho un vuoto totale, per cui non ricordo se davvero l'ho gettato quel diario, ma penso proprio di si!! Non ricordo nemmeno che immagine c'era nella copertina, ed è strano, perchè non sono una persona che si dimentica facilmente le cose, tant'è che ricordo persino certi particolari di quando avevo due o tre anni! Comunque sia, prima superiore a parte, ogni tanto mi trovo a sfogliare quell'agenda, (che è ancora incompleta perchè sulla scrivania ci sono un mucchio di cose che devo ancora incollarci) e penso che sarà piacevole un giorno risfogliarla e sorridere del mio passato!

venerdì 5 novembre 2010

Il duende che non c'è - la vendetta

Qualcuno mi spiega perchè ho sempre paura che quello che scrivo siano banalità? Non so, ho appena avuto questa sensazione, dopo aver letto il blog di Veronica, una ragazza che è nella nostra compagnia di sciamannati dell'università. Quando leggo certe cose e ripenso a quello che scrivo io, a confronto mi sembra di essere banale e quasi scontata... Chissà quanti penseranno così di me, oltre a me stessa... Oppure, chissà se sono solo paranoie mie, o la frustrazione di avere un duende dispettoso che si rifiuta di ispirarmi per qualche racconto... Forse sono io che non mi fido di me stessa e delle mie capacità... Me lo hanno detto in parecchi che sono insicura e ho poca autostima, anche se io faccio fatica ad ammetterlo per orgoglio... In più i miei sogni notturni (di cui ho cominciato a cercare un'interpretazione) e i miei vizi confermano questa teoria... Bah... Io intanto aspetto sempre che il duende si faccia vivo, poi, chissà...

giovedì 4 novembre 2010

Amici ritrovati

Vi è mai capitato di aver perso degli amici per delle incomprensioni o presunte tali? Penso che sia capitato a tutti di avere un battibecco talmente forte da separarsi dagli amici, ma anche talmente lungo che non si sa più nemmeno il perchè è cominciato... E li passano giorni, settimane, mesi addirittura senza più sentirsi... Poi però si ripensa sempre a quegli amici che ci hanno fatto star bene per tanto tempo, alle risate e soprattutto alle tante cazzate insieme... Chissà come stanno, cosa faranno, se saranno cambiati o caratterialmente saranno identici a come li abbiamo lasciati... A volte però capita che per non si sa che motivo ci si ritrova, magari con una sola persona di quelle che avevamo lasciato, e si è sorpresi di quanto si è pensato male inutilmente di questa persona senza alcun motivo... Questo è esattamente quello che è successo a me ieri! Mi sono ritrovata al coro con una mia amica che avevo lasciato meno di un anno fa insieme ad altre tre amiche con le quali non riesco più a parlare normalmente senza battibeccare... Quando ci siamo trovate io e lei abbiamo cominciato a parlare normalmente, a ridere come delle sceme di cazzate (esattamente come una volta) e poi siamo rimaste un'ora a raccontarci alcune delle tante cose che sono successe in questo tempo... Tra storie di lavoro, università, persone cambiate, persone perse, persone ritrovate e opinioni il tempo è letteralmente volato, e nemmeno abbiamo fatto caso che stava scendendo la nebbia e c'era freddo... Sono proprio contenta che la mia serata di ieri si sia conclusa così!! 

Questo post è dedicato a te Ilaria...


Ceska_p

mercoledì 3 novembre 2010

Emozioni alla stazione

A me piace molto osservare le persone, soprattutto quelle sconosciute, e immaginarmi da dove vengono, che tipo di carattere hanno, cosa fanno nella vita... Credo che il luogo ideale per chi come me ama osservare la gente sia proprio la stazione dei treni. Alla stazione vedo gente di ogni tipo, e dal 4 ottobre, giorno in cui ho cominciato a viaggiare abitualmente col treno da Legnago a Verona, mi sono rimaste impresse delle persone che secondo me erano molto particolari!! Una volta ad esempio ho visto una ragazza di colore con i capelli lilla, un'altra volta un ragazzo talmente alto che quasi toccava il soffitto del sottopassaggio... La persona che mi ha impressionato più di tutte però è una ragazza che il giorno che l'ho vista era vestita completamente di nero, capelli lisci corvini e occhi grandi e spalancati color del ghiaccio. Ieri poi sono rimasta colpita da una ragazza sulla trentina, vestita e truccata bene, che si è avvicinata e mi ha detto "Scusa, ma in sta stazion qua ghe un cesso?". E poi questa mattina ho visto una ragazzina che era un misto tra un'emo e una ragazza da cartone giapponese: un po' cicciottella, con la gonna corta a mo' di cartone giapponese, la camicia bianca, i capelli ricci, il viso bianco come il latte e truccata pesantemente di nero. 
Oggi sono salita sul treno appena è arrivato, anche se sarebbe partito di li a 10 minuti, e mi sono goduta una scena che mi ha quasi commosso... Al binario vicino al mio arriva un treno lunghissimo, e vedo una ragazza che si alza dalla panchina di fronte al binario e si mette davanti alle porte, quasi come se volesse salire. Le porte si aprono (un po' a fatica) e tra i vari passeggeri scende un ragazzo, che guarda la ragazza e si apre in un grandissimo sorriso. I due sono fidanzati, si capisce poco dopo, perchè si abbracciano forte forte e non smettono più di baciarsi e sorridere. Che bella scena! Mi hanno proprio emozionato quei due, perchè erano tanto ma tanto carini, e mi hanno ricordato il mio ritorno dalla gita di quinta superiore, quando c'era il mio amore in parcheggio ad aspettarmi!

martedì 2 novembre 2010

Stappiamo lo champagne!!!

Penso che sia doveroso dedicare questo post alla mia macchina, che dopo avermi lasciato a piedi spudoratamente e dopo un mese e una settimana di meccanico se ne torna a casa in data 2 novembre 2010 alle ore 18.00!!! Diamo inizio ai festeggiamenti!!

lunedì 1 novembre 2010

Il primo novembre

Oggi, primo novembre, è la festa di tutti i santi. Io, visto che il primo novembre vado sempre al cimitero, "festeggio" come se fosse il giorno dei morti. La settimana scorsa all'università si parlava del giorno dei morti, e così tra un discorso e l'altro è saltato fuori che le condizioni atmosferiche di questo giorno sono sempre le stesse tutti gli anni! Pare che il tempo nel giorno dei morti si organizzi per creare l'atmosfera... Tu sei li che ti incammini verso il cimitero, guardi il cielo ed è sempre grigio, magari c'è anche qualche alito di vento di tanto in tanto e se capita anche qualche gocciolina di pioggia... L'atmosfera che si crea è proprio ad hoc per la giornata, perchè al tempo si aggiunge l'umore delle persone, sempre un po' grigio, come il cielo, il loro parlare sommesso quasi come se non volessero disturbare, e il silenzio del cimitero. Questo per me è il giorno dei morti.



Ceska_p